Alberto  De Siati
Diversamente creativo

La creatività, come palesa il suffisso “-ività”, denota un’attitudine in particolare, l’attitudine alla creazione. Importante sottolinearlo.

Designer Alberto De Siati
Cosa penso

ESSERE UN CREATIVO PER ME

La creatività, come palesa il suffisso “-ività”, denota un’attitudine in particolare, l’attitudine alla creazione. Importante sottolinearlo. Non si è creativi se ciò che si disegna, progetta o inventa non è concretamente fattibile. Gli aspetti possono essere molti, ma la sostanza è vedere l’originalità dell’idea trasmessa sotto forma di un concreto concetto. Il far scorrere una matita su di un foglio, incidendo curve che ne rappresenteranno un contorno definito è spesso ciò che la mia mente con naturalezza fa. un creativo nasce per essere bizzarro, critico di se stesso e di ciò che lo circonda. ciò che a noi viene chiesto è un’immagine, un colore, una frase, un suono…. Un’idea immediata, immaginata in quell’attimo ad occhi aperti…. lo stupore di colui che non ha quest’attitudine!! questo è Ciò che anima la fantasia di un creativo. Io, come molti colleghi, trovo facile farmi piacere un mio concetto, in quell’attimo in cui, dal nulla, ho in mente tutto ma è difficile far credere a colui che non lo vede quanto può essere prezioso provarci, quanto è giusto investirci. Allora ecco vederci in campo, pronti a “sporcarci le mani” come si suol dire. Dove si prototipa quella forma, si disegnano bozze o si taglia con una forbice quel packaging così strano. Questo è quel suffisso tanto forte. Questo è il modo giusto per criticare una propria idea, difendendola, dimostrandone la concreta fattezza con la grinta di un designer.

A voi crederci oppure no, ma se tutti abbiamo una vena creativa che alimenta una passione, la mia fortuna, la fortuna di noi creativi  e poter alimentarne una professione.

Designer Alberto De Siati
Sempre in giuoco
io designer

Con l’idea di esser pronto al confronto ed a nuove esperienze imprenditoriali che meritano ambizione ed impegno, mi trovo a volermi proporre come figura interna o esterna (consulente) per la direzione e la gestione dell’area prodotto aziendale. L’esperienza maturata nel settore dell’auto, spaziando dalla progettazione allo stile, dal design al merchandise e packaging mi ha portato ad avere una sensibilità nel product management, che mi ha motivato, autonomamente, a propormi nel mercato del design e della comunicazione. Attualmente, e da oltre un decennio titolare di una micro-impresa, mi occupo di prodotto industriale, e di tutta la filiera necessaria dal “foglio bianco” al prototipo dell’articolo o servizio necessario, curandone l’interfaccia e la gestione per un’ottimale e studiata presentazione sul mercato. Le importanti e indispensabili continue relazioni con Centri stile, laboratori di prototipazione ed officine, agenzie di adv e web, tipografie e cartotecniche, fotografi e videomaker e non meno, le attività personalmente realizzate in ambito tridimensionale, web, grafico e fotografico, mi hanno dato quella capacità ed esperienza utile a poter valutare in team, le risorse, le fasi e le indagini doverose per poter prevederne necessità, criticità, correzioni e strategie di comunicazione e marketing. Preciso che non vorrei esser visto come un tutto fare, ma per quella figura professionale che, spaziando per varie e differenti attività nel mondo del Design e della Comunicazione, oggi si trova a voler essere quotato e motivato nella mansione Direttore creativo. L’entusiasmo che si ha nel valutare la mancanza sul mercato o la semplice necessità di un “qualcosa”, il poterne studiare forme e colori, il vederne nascere fisicamente la materia per poi darne un aspetto accattivante ed emozionante presentandolo con la migliore veste al pubblico, strategicamente mirato fin dall’inizio, è una sfida motivante ed entusiasmante che sono convinto, l’artigiano come il designer italiano, abbia nel suo DNA. Rimango naturalmente disponibile ad un colloquio che possa presentare la mia persona e il carattere che lo contraddistingue utile a valutarne un possibile inserimento in un team come in un progetto. Ad oggi la mia figura è ancora di Imprenditore ed sarà possibile “usarla” per poterne valutare attitudini, gusti e capacità progettuali, creative e organizzative.

la professione

LAVORO E’ LAVORO

Nel proporsi, naturale, occorre presentarsi anche nel proprio status professionale e attitudinale. Se può interessare una figura o risorsa come la mia, tramite il bottone CONTINUA, avrai modo di leggere alcune mie specifiche utili per una tua preliminare valutazione della professione di Creativo che io quotidianamente svolgo.